Dziennik Frafra1986, 20 gru 14

NON SO COME MA TI CAPISCO...IL MIO RAGAZZO E' DI ORIGINE PUGLIESE... CIO'VUOLE DIRE NATALE IN PUGLIA !!! = CIBO UNTO ,GRASSO ,E PIENO DI CALORIE TI SUPPORTO U.U =) 

:) eh lo so, io provo a scegliere le alternative meno caloriche e a farmi mettere porzioni piccole ma è quasi impossibile!! per loro il contorno a qualsiasi pietanza è il pane.. pensa che pure le zucchine grigliate che sa che mi piacciono me le fa che nuotano nell'olio! io le strizzo ma mi sa che non funziona molto molto.. un giorno poi ero felicissima perchè mi ha proposto i carciofi come contorno.. ed erano con la pancetta!!!! ma si può?!? 

ahahahh!!! come vi capisco. è così tutte le volte che vado da mio padre: quintali di olio ovunque (io che mangio l'insalata completamente scondita...) e condimenti assurdi (pancetta nella verdura, anche io ho avuto questa esperienza). litigi con mia mamma quando vado a trovare lei e finisco sempre per cucinarmi la roba a parte. che fatica... pare che li offendi a morte XD 

anche io sono pugliese ed alla vigilia a parte le frittelle si mangiano cime di rape senza pasta e pesce. Come sempre si deve trovare il giusto equilibrio in tutto 

Mangiate per le feste, fregatevene, recuperate negli altri pasti mangiando proteine e verdure sapendo quello che ci sarà ai vari pranzi e cenoni. Ma non vale veramente la pena litigare con la famiglia per queste cose, famiglie che nei ricordi tramandati dagli avi hanno impressa la carestia, la sofferenza di quando il cibo non c'è e che non conoscono modo migliore di dimostrarvi il loro amore che se non attraverso il cibo, almeno alle feste, cibo che deve essere ricco e sostanzioso perché dal Montenegro ad Hokinawa il cibo delle feste deve essere ricco, l'atto d'amore di nutrire chi vogliamo bene. Ho letto proprio in questi giorni di un ragazzo in Spagna ricoverato a causa della sua dieta troppo restrittiva che l'ha mandato in chetoacidosi. Non solo gli hanno diagnostico la chetoacidosi ma anche un disturbo ossessivo conosciuto come ortoressia, l'ossessione del mangiare sempre "sano", la credenza che un pezzettino di cibo "non sano" sia veleno e il sentirsi male quando si cede ma sopratutto un progressivo isolamento dalle persone a noi care nei rituali del cibo. Lessi di una ragazza che praticamente non mangiava più con i genitori, si cucinava la sua roba macrobiotica scondita e andava in camera a mangiare davanti al pc. Dopo centinaia di volte che la madre provava a dirle "ho fatto la crostata ne vuoi un po?" non avendo ancora perso la speranza, la figlia un giorno disse "sì" e da qual momento riscoprì com'era "mangiare normale", com'era mangiare con gli altri, assaporare gli stessi cibi e dare soddisfazione a chi dimostra con quello che ci prepara il suo amore. La madre scoppiò in lacrime e ringraziò Dio, perché sembra una cosa banale ma non lo è per chi lo vive dall'altra parte e io che ho avuto a che fare con persone ortoressiche fissate posso conformarlo che visto dall'esterno è uno spettacolo triste; il cibo è condivisione e non è la stessa cosa se tutti stiamo gustando la pasta al forno di nonna e scambiandoci le opinioni sul piatto e un commensale sta in disparte con la sua carota, tonno sott'acqua e condimento per insalata low-fat. Anche se quella persona è lì a tavola con noi, non è la stessa cosa. E tanto più diventa zelante e fondamentalista questa persona, tanto più da una cosa semplice, ma profonda, come la tavola si passa ad allontanamenti e incomprensioni in tutte le altre sfaccettature del rapporto. Ho visto persone perdere ogni amicizia, a parte quelle che condividevano la stessa ossessione per il "salutismo estremo", per colpa dell'ortoressa. Mangiate, usate il buon senso per mantenere il peso, condividete il piacere del cibo con gli altri e non offendete chi vi ha cucinato con tanto amore :)  

@MaryMichan equilibrio, che bellissima parola, usata troppo poco eppure già dal suono che ha si vede tutta la sua bellezza  

va beh ma fosse solo per le feste! io almeno una volta alla settimana vado a mangiare lì e la storia è sempre la stessa.. solo se riesco ad andare presto e partecipare alla preparazione riesco a farmi le cose come mi piacciono di più:) perchè comunque a me le cose troppo grasse fanno proprio ribrezzo, non è sempre e solo per le calorie.. e poi il maiale lo odio, gli sento sapore di animale vivo che ancora sguazza nel fango.. una volta un risotto radicchio e pancetta l ho proprio dovuto lasciare perchè mi veniva la nausea a continuare a mangiarlo. non è sempre questione di ingratitudine o fissazione per la dieta, sarei ipocrita perchè i miei sgarri li faccio anch'io.. ma quando è troppo è troppo! il mio sogno è andare lì e trovarmi nel piatto una fettina di pollo e un' insalata:) aaaah 

perchè comunque vi dico che loro un'educazione alimentare proprio non ce l hanno! un esempio è il fratello del mio ragazzo che una volta si è mangiato 30 uova in una volta! può essere normale? no, non ci riuscirebbe nessuno! si fanno un chilo di riso in 5! e la pasta anche di più 

potresti proporgli delle ricette che potrebbero piacergli e diventare il cavallo di battaglia dei pranzi :) Ad esempio io adoro il crumble di pollo e zucchine http://goo.gl/8eKVEw  

no anzi, lo prepari e lo porti tu come dono :D 

no no non funzionano:) spesso porto antipasti e dolci poco calorici che se li porto da qualsiasi altra parte fanno strage di consensi, lì c'è sempre qualcuno che ha cose da dire. hanno questo mix di cucina calabro-sarda che ti stende:) 

ma tu dici loro cosa c'è? ricordo una volta un'amica di famiglia che portò una lasagna vegetariana. Piaceva a tutti, fino a quando hanno chiesto cos'era, e dopo che ha detto di cosa si trattava tutti a dire "ah, non c'è la carne, non mi piace molto" :D A volta capita anche il contrario, feci assaggiare i torcinelli ad un amico che li trovo buonissimi, poi mi chiese cos'era e quando dissi che erano interiora di pecora avvolte nel budello disse che andava matto per quel cibo e non lo mangiò più. Tu mettici dell'anduja e del peperoncino a fettine nel crumble, la copertura goduriosa di mozzarella, parmigiano tutta gratinata farà il resto... poi tu digli che le zucchine sono state nutrite per endovenosa con la sugna e saranno felici :D 

idem, manco a me piacciono i cibi troppo grassi, come non mi piace né la carne né il pesce (poi li mangio per gli aminoacidi essenziali). per esempio, la lattuga mi piace scondita, perché altrimenti sento solo il sapore dell'olio, i pomodori idem e così gran parte della verdura che ha un sapore troppo delicato per non essere facilmente coperto.