Dziennik digitalsuicidelullaby

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22 maja 2020

tempo di smetter di fare di testa mia (di fare la testa di c*zzo piuttosto), e darsi una regolata seria. questo schema alimentare in passato mi ha aiutata. gli ultimi tre giorni sono stati ok, ma la verità è che mi vedo uno schifo. tra l'altro ho come l'impressione, facendo addominali ed esercizi per le gambe ogni giorno + pilates, di essermi letteralmente ingrossata, allargata, perchè non ho perso un etto di grasso, mentre continuo in qualche modo a metter su muscoli, non lo so, mi faccio una marea di pippe e non mi va mai bene niente. buongiorno!

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20 maja 2020

colazione: 1 banana, 1 yogurt magro, 2 noci, 2 fette biscottate
spuntino: 1 arancia
pranzo: frittata di 2 uova con zucchine e cipolle, insalata, 2 cucc. olio, 1 panino
spuntino: 2 mele piccole cotte, 1/2 yogurt greco 0%, 1 cucchiaino di miele
cena: 1 porzione di riso, pomodorini freschi, 2 cucc. di ceci spadellati senza olio, tonno, 1 cucchiaio di olio

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20 maja 2020

rispondere a tutti i commenti è un po' difficile, faccio confusione, quindi scrivo un post qui per chi avesse interesse a leggere un po' della mia storia, per chiarire qualche punto a riguardo. ho iniziato a vomitare a 12 anni. ero effettivamente una bambina grassa, non molto seguita dalla mia famiglia dal punto di vista alimentare ed emotivo (non che i miei non mi vogliano bene, anzi, solo che ho una famiglia molto problematica). insieme a quello ho iniziato a saltare i pasti e complice credo anche lo sviluppo, ho effettivamente perso peso, fin quando a 14 mi son decisa a smettere di mangiare, buttando via un totale di 20kg almeno. poi sono iniziate le abbuffate ed è tornato il vomito, fino anche a 7 volte al giorno, poi i lassativi, l'esercizio fisico compulsivo, col risultato che il mio peso ha iniziato ad oscillare moltissimo: a 17 anni ero quasi 80 kg, l'anno dopo 65, e così di anno in anno. alcuni periodi di forte restrizione mi hanno portata ai 56. non risulto essere sottopeso, ma per arrivarci non devo praticamente mangiare mai perchè non è contemplato dalla mia costituzione; in un anno e mezzo di ricovero in un centro semiresidenziale ho imparato che il mio peso naturale, cioè quello che mantengo più a lungo mangiando bene (senza seguire una dieta) e facendo attività fisica moderata si aggira intorno ai 65-66kg.
il mio percorso è dunque questo sino ad oggi.. dai 70 ai 56 ai 64 ai 55 ai 70, senza mai smettere.
le terapie seguite sono svariate, iniziate a 14 anni, probabilmente il periodo peggiore. psicologi, psichiatri, nutrizionisti, ricoveri semiresidenziali (tre), più una richiesta di ricovero finita male perchè a quanto pare non sono un soggetto particolarmente a rischio, non essendo sottopeso -_- o forse perchè l'incompetenza qui è tanta. ad ogni modo. ad oggi mi convinco che quello di cui ho bisogno è un regime alimentare non dietetico, ma sano, che mi aiuti a vivere il mio corpo in maniera diversa, normale, non carica di odio e pregna della negatività che spesso accompagna la mia vita.

come infatti, a sottolineare quest'ultimo concetto, gli ultimi due giorni in famiglia non sono stati positivi, ed io non sono stata bene. oggi tento di riprendere in mano la situazione, accompagnata da un gran mal di pancia. non ho vomitato, ma la annovero tra le mie imprese eroiche aver mangiato quasi una torta intera.

ricomincerò a correre, e appena sarà possibile, riprenderò il pugilato, che mi faceva un gran bene.
intanto vi abbraccio tutti, riaggiorno più tardi per scrivere il diario alimentare xoxo

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20 maja 2020

leggere tutti i vostri commenti di sostegno mi ha commossa quasi alle lacrime. grazie di cuore 💜 auguro a ognuno di voi il meglio!

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18 maja 2020

serissima mi ritrovo a far due conti con la dieta, ma soprattutto, col pensiero della dieta, e così, ieri, dopo due mesi, ho vomitato. non ne sono felice. per un milione di motivi ovvi o meno ovvi che non mi dilungherò a spiegare. credo non sia il momento per me di pensare al dimagrimento e di concentrarmi di nuovo così tanto sul corpo, sul peso, sulla sua forma, sulle calorie. rischio il solito loop, come infatti. oggi torno a mangiare un po' più liberamente, e questo vuol dire bene in ogni caso. lo riporterò qui, scrivendolo invece che inserendolo nel diario alimentare per non impazzire con grammi gda macro etc, in modo da tenere tutto sotto controllo e farmi dare una mano quando necessario. non so se sto facendo la scelta giusta, ma prendo l'avvenimento di ieri come un campanello d'allarme. ho come l'impressione che io inconsciamente, dopo 15 anni di stress fisici e mentali, non ne voglia più sapere di diete e restrizioni.
detto ciò, oggi ricomincio la terapia. vorrei inoltre allenarmi un tantino più seriamente, visto che attualmente ho lo sprint de mi nonna in carriola.

ieri dopo l'abbuffata, ho cenato con:
insalata di finocchi, carote, zucchine e cetrioli, semi di sesamo
condita con 1 cucchiaio di olio
1 fetta di pane di segale
mini burger vegani agli spinaci (200gr)
1 cucchiaio di burro d'arachidi

xoxo

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